Milano, 21 luglio 2022
Equita Smart Capital – ELTIF, fondo di private equity gestito da Equita Capital SGR, multi-asset manager del Gruppo Equita, annuncia di aver firmato accordi vincolanti per acquisire una quota pari al 60% di Rattiinox (la “Società”), attiva nella lavorazione dell’acciaio inox e nella progettazione, produzione e distribuzione di valvole per impianti farmaceutici, chimici ed alimentari, e affiancare così il fondatore Walter Ratti che rimarrà azionista della Società con una quota del 40%.
L’investimento di Equita Smart Capital – ELTIF, che sarà effettuato parte in acquisto quote e parte mediante aumento di capitale, è finalizzato a dotare la Rattiinox delle risorse finanziarie ed operative necessarie per implementare il proprio piano di crescita che proseguirà nel suo percorso di innovazione tecnologica nel settore dei processi asettici. L’obiettivo dell’investimento è la piena valorizzazione del vantaggio tecnologico dei prodotti offerti dalla Società principalmente attraverso un rafforzamento della struttura commerciale, produttiva ed organizzativa.
Rattiinox, con sede a Mariano Comense (Como), è un’azienda con più di 40 anni di storia e, in particolare, è nota al mercato per aver brevettato la valvola radiale denominata “CAD”, che offre vantaggi significativi nell’assicurare l’abbattimento dei rischi di contaminazione dei fluidi e un risparmio di consumo di acqua e di additivi chimici normalmente utilizzati per il lavaggio degli impianti farmaceutici ed alimentari operanti in ambienti asettici con conseguenti notevoli miglioramenti delle efficienze produttive ed ambientali.
La Società ha realizzato fatturati crescenti negli ultimi anni con forte propensione all’export (oltre il 70% del fatturato), con EBITDA margin superiori al 40% e un’ottima generazione di cassa.
Rossano Rufini, Managing Partner e Responsabile Private Equity di Equita Capital SGR, ha commentato: “Siamo entusiasti di entrare in Società al fianco di Walter Ratti, imprenditore che ha fatto della R&D il proprio mantra. La continua ricerca dell’innovazione di prodotto gli ha consentito di trasformare Rattiinox in un punto di riferimento per il mercato delle valvole utilizzate nel processo asettico. L’utilizzo delle valvole CAD consente infatti significativi vantaggi ai propri clienti, sia di natura economica che di efficienza produttiva, nonché di risparmio nell’impiego di risorse naturali nel processo produttivo (fino al 50% in meno di utilizzo di acqua), rendendo quindi le proprie valvole un prodotto unico sul mercato con grandi potenzialità di crescita”.
Stefano Lustig, Managing Partner di Equita Capital SGR, ha aggiunto: “Rattinox riflette pienamente la nostra strategia di investire in società con elevata marginalità ed operanti in settori con dinamica positiva in qualunque fase del ciclo economico. Il nostro intervento è infatti caratterizzato dal contribuire risorse per la crescita. La pipeline è ricca di opportunità da valutare. La raccolta di Equita Smart Capital ELTIF proseguirà per tutto il 2022.”
Walter Ratti, Presidente e Amministratore Delegato di Rattiinox, ha commentato: “Con questa operazione, grazie alle risorse e al supporto di Equita, sono certo che lo sviluppo della nostra Società avrà una forte accelerazione. La nostra mission di portare un grande cambiamento in un settore così conservativo abbattendo sprechi di acqua e di energia, aiuterà sempre più aziende farmaceutiche a raggiungere i loro obiettivi di carbon footprint reduction”.
Per il completamento dell’operazione il team di Private Equity di Equita Capital SGR, coordinato da Anna Paola Moroni (Partner) con il contributo di Matteo Morelli, (Associate) si è avvalso del supporto dello Studio Legale ADVANT Nctm per la parte legale, di Epyon per le attività di due diligence finanziaria e fiscale, di Leoni Corporate Advisors per la due diligence di business e di ERM per la due diligence ESG. Gli azionisti di Rattiinox srl sono stati assistiti in qualità di advisor finanziario da Spada Partners e dallo studio legale Cappelli RCCD per gli aspetti legali.
Il Closing dell’operazione è atteso nelle prossime settimane ed è comunque soggetto al via libera da parte delle competenti autorità di vigilanza.
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Il riferimento al rendimento atteso è un valore stimato e non garantito, suscettibile di variazioni. Tali previsioni non costituiscono un indicatore dei risultati futuri cui gli investitori (potenziali o attuali) dovrebbero fare affidamento.
Con riferimento ai vantaggi fiscali collegati all’istituto dei Piani Individuali di Risparmio Alternativi (PIR Alternativi), si segnala che i) i PIR Alternativi sono stati introdotti con il decreto legge 34/2020 come convertito dalla legge 77/2020 che ha modificato l’art. 13-bis del decreto legge 124/2019; ii) l’esenzione da imposte sui dividendi, capital gain e successioni è disposta dalla legge 232/2016 (Legge di Bilancio 2016) richiamata dall’art. 13-bis del decreto legge 124/2019 ed è subordinata a particolari condizioni, tra cui un periodo di investimento minimo di cinque (5) anni; iii) per effetto della legge 178/2020 (Legge di Bilancio 2021), è previsto un credito d’imposta su minusvalenze e perdite derivanti da investimenti in PIR Alternativi in misura massima del 20% degli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2021, utilizzabile in 10 quote annuali di pari importo nelle dichiarazioni dei redditi a partire da quella relativa al periodo d’imposta in cui le componenti negative si sono realizzate (modello F24).